#Nessunosisalvadasolo riparte
Il progetto Nessuno si salva da solo, nato per rispondere alle emergenze della pandemia Covid e supportato da Acli, ha permesso di aiutare fino ad oggi 110 famiglie in difficoltà anche durante la pandemia.
Ora riparte con nuovi obiettivi.
Di fronte di nuove gravi emergenze, come la guerra in Ucraina e le sue catastrofiche ricadute, l’aumento delle povertà (confermato dagli ultimi dati Caritas), l’aumento esponenziale delle bollette e del costo della vita, l’emergenza educativa che raggiunge strati sempre più vasti della popolazione, Nessuno si salva da solo ha nuove iniziative e idee per continuare con un progetto di solidarietà collettiva e continuativa capace di intercettare e rispondere, seppur parzialmente, a nuovi e vecchi bisogni.
L’obiettivo è quello di sostenere economicamente le famiglie sia nei bisogni primari ma anche nelle opportunità educative e culturali, soprattutto per i minori, che spesso vengono sacrificate.
Donatori e sostenitori si sono confrontati su nuove gravi emergenze nell‘Assemblea tenutasi il 23 novembre scorso nella sede dell’Azione Cattolica. Durante l’assemblea sono stati trattati temi come la guerra in Ucraina, l’aumento delle povertà (come confermato dagli ultimi dati Caritas), l’aumento esponenziale delle bollette e del costo della vita, l’emergenza educativa che raggiunge strati sempre più vasti della popolazione.
Nessuno si salva da solo, quindi riparte, per intercettare e rispondere a nuovi e vecchi bisogni, dal sottotitolo “Emergenza futuro: dalla crisi energetica alla povertà educativa”
Per maggiori informazioni e relativi aggiornamenti sui progetti:
https://www.nessunosisalvadasolo.net/
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