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Decreto aiuti Ter: Bonus 150 euro – Chi deve fare domanda e chi non la deve fare.

Decreto Aiuti Ter - 150,00 euro: chi deve e chi non deve fare la domanda

Il nuovo “Decreto Aiuti Ter” ha previsto una nuova indennità di 150 euro “una tantum”.
L’indennità viene assegnata:

  • ad alcune categorie senza fare richiesta
  • ad altre catetorie solo se viene fatta richiesta

Vediamo i due casi:

Decreto Aiuti Ter – Bonus 150 euro – Chi deve fare la domanda

Il nuovo “Decreto Aiuti Ter” ha previsto una nuova indennità di 150 euro “una tantum”.
Anche questo Bonus è esente dall’Irpef, come le precedenti indennità.
Quali sono le categorie che riceveranno l’indennità solo se verrà fatta la domanda all’INPS?

Collaboratori coordinati e continuativi

Questi soggetti, iscritti alla Gestione Separata INPS e non pensionati, possono richiedere questo nuovo Bonus se hanno un contratto di lavoro attivo alla data del 18 maggio 2022 e, nel 2021, il reddito da lavoro non abbia superato i 20.000 euro ai fini Irpef.

Dottorandi ed assegnisti di ricerca

Anche questi soggetti possono richiedere all’INPS se si trovano nelle stesse condizioni sopra indicate per i collaboratori coordinati e continuativi. I lavoratori di questa categoria possono chiedere, oltre alla nuova indennità di 150 euro, anche il Bonus di 200 euro dal quale erano stati esclusi, a condizione che presentino la domanda entro e non oltre il 31 ottobre 2022.

Lavoratori stagionali a tempo determinato ed intermittenti

Il bonus di 150 euro verrà liquidato dall’INPS, su domanda, a tutti coloro che possano far valere contestualmente le seguenti condizioni:
hanno svolto nel 2021 almeno 50 giornate di lavoro
nel 2021 non abbiano un reddito imponibile IRPEF superiore ai 20.000 euro.

Lavoratori dello spettacolo

Questi lavoratori, sia autonomi che dipendenti, iscritti al Fondo Pensioni ex-Enpals, possono presentare la domanda di Bonus se contestualmente
risultino versati almeno 50 contributi previdenziali giornalieri per l’anno 2021 al Fondo Pensioni ex-Enpals;
hanno avuto un reddito di lavoro nel 2021 inferiore ad un imponibile IRPEF di 20.000 euro.

Scadenza per la presentazione della domanda di Bonus

30 novembre 2022
Per tutte le categorie, la scadenza per presentare la domanda di Bonus all’INPS è il 30 novembre 2022.
Le domande verranno liquidate, secondo la data di presentazione, nel limite economico dei fondi messi a disposizione dal Governo.

Decreto Aiuti Ter – Bonus 150 euro – Chi NON deve fare la domanda

Il nuovo “Decreto Aiuti Ter” ha previsto una nuova indennità di 150 euro “una tantum”. Anche questo Bonus è esente dall’Irpef, come le precedenti indennità.
A chi spetta questo nuovo Bonus automaticamente, senza dover fare la domanda all’INPS?

Lavoratori dipendenti pubblici e privati

Il nuovo Bonus di 150 euro sarà erogato dal datore di lavoro con la busta paga di novembre 2022 solo se la retribuzione del mese non supera i 1.538 euro. Per ricevere il Bonus i lavoratori dovranno dichiarare al proprio datore di lavoro, di non aver diritto all’indennità per altre prestazioni (come le pensioni) o ad altro titolo. Il Bonus verrà liquidato anche nel caso in cui la busta paga sia azzerata in caso di sospensione del lavoro per congedi o crisi aziendale.

Lavoratori domestici

Il bonus di 150 euro verrà liquidato dall’INPS a tutti coloro che hanno già percepito la precedente indennità di 200 euro e che abbiano un rapporto di lavoro in essere al 24 settembre 2022. A differenza delle altre categorie di beneficiari, non è ancora stata fissato il periodo nel quale verrà liquidato il nuovo Bonus.

Lavoratori del settore turismo e spettacolo precari, stagionali, venditori a domicilio, autonomi occasionali senza partita IVA

Per questi soggetti, solo nel caso che abbiano beneficiato dell’indennità Covid nel corso del 2021, i 150 euro verranno erogati in una delle prossime mensilità, non ancora definita dalla normativa.

Titolari di indennità di disoccupazione

Tutti i soggetti che, per il mese di novembre, sono destinatari delle indennità di disoccupazione, compresi gli agricoli, riceveranno i 150 euro, ma non è ancora stato definito il periodo di pagamento.

Nuclei familiari con Reddito di Cittadinanza

Il bonus di 150 euro verrà “caricato” sulla carta RDC nel mese di novembre a condizione che nessun altro componente del nucleo abbia percepito questo nuovo Bonus a qualsiasi titolo.

Pensionati

Tutti coloro che risultano pensionati al 1° ottobre 2022 (comprese le persone che percepiscono l’assegno sociale, le prestazioni legate all’invalidità civile, l’APE, gli assegni di accompagnamento alla pensione, ecc…) riceveranno automaticamente i 150 euro con la mensilità di novembre 2022 a condizione che  siano residenti in Italia abbiano avuto un reddito imponibile IRPEF nel 2021 inferiore a 20.000 euro.

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